Grazie a queste regole, viene definita in una parte del documento la struttura interna del testo stesso - Document Type Definition (DTD) - che è specificata dichiarando gli "elementi" che la costituiscono e le relazioni gerarchiche tra loro esistenti. Tali elementi, identificati da etichette (tags) di apertura e di chiusura, delimitano singole parti del testo che possono essere poi recuperate.

Nel sistema messo a punto per gli scavi di Cerveteri, la DTD individua come macro-elemento strutturale di base la giornata di scavo, che a sua volta contiene tutte le informazioni relative a quanto è stato registrato sul diario nel corso di quel giorno: elementi topografici (settore, area, strato, struttura); dati relativi ai reperti materiali, classificati in architettonici, ceramici, metallici e ossei; dati grafici e fotografici, testimonianza diretta delle diverse fasi operative del lavoro sul campo ed elemento di raccordo con l'apparato iconografico e con la sua visualizzazione.
L'iniziale scelta di SGML si è dimostrata particolarmente utile e promettente sotto diversi aspetti.
 

L'originalità dei testi dei diari di scavo è stata pienamente rispettata, permettendo al lettore di seguire le fasi di sviluppo dello scavo, anche attraverso l'evoluzione dei termini prescelti nella descrizione e quindi nell'interpretazione dei ritrovamenti.